Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46645 del 15 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:46645PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel pronunciare sentenza di condanna per i reati di cui all'art. 6 della Legge n. 401 del 1989, commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive o durante i trasferimenti da o verso i luoghi in cui si svolgono dette manifestazioni, è tenuto a disporre, oltre alla pena principale, il divieto di accesso ai luoghi di cui al comma 1 del medesimo articolo e l'obbligo di presentarsi in un ufficio o comando di polizia durante lo svolgimento di manifestazioni sportive specificamente indicate, per un periodo da due a otto anni, trattandosi di misure accessorie la cui applicazione è prescritta dalla legge in modo tassativo. L'omissione di tali misure accessorie da parte del giudice di merito comporta l'annullamento parziale della sentenza con rinvio per il nuovo esame sul punto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - est. Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore generale della Repubblica presso la corte d'appello di Bari;

avverso la sentenza emessa il 13 ottobre 2010 dal giudice del tribunale di Trani nei confronti di:

Di. Fo. An. ;

udita nella pubblica udienza del 15 novembre 2011 la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso per l'annullamento con…

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