Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 9602 del 2008

ECLI:IT:TARNA:2008:9602SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non necessita di una specifica motivazione ulteriore rispetto all'indicazione dei presupposti di fatto e all'individuazione e qualificazione degli abusi edilizi accertati. In presenza di un'opera abusiva, l'autorità amministrativa è tenuta ad intervenire per il ripristino dello stato dei luoghi, non sussistendo alcuna discrezionalità in relazione al provvedere. La difformità dell'opera realizzata rispetto ai titoli abilitativi conseguiti, sia in termini di volumetria, superficie e prospetto, sia in relazione alla conformità alle norme di legge e di regolamento edilizio, costituisce di per sé motivazione sufficiente per l'adozione della misura repressiva della demolizione, senza che assumano rilievo eventuali censure formali o procedimentali. Il principio di legalità e di tutela dell'interesse pubblico all'integrità del territorio impongono all'amministrazione l'obbligo di intervenire per il ripristino della legalità urbanistica, a prescindere dalla rilevanza o meno degli abusi accertati, essendo l'ordinanza di demolizione un atto vincolato e non discrezionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Tribunale Amministrativo Regionale Per La Campania- Napoli Ottava Sezione composto dai Signori: ((omissis)) rel/est. ha pronunziato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 1873/2007 proposto da: Ma. Fr. rappresentato e difeso dall'avv. Vi. Ga. e Fe. Ci. con domicilio eletto in Na. alla via To. (...) (studio Ga.) RICORRENTE contro Comune di San Pr., in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv.to Pa. Ce. e Pa. Vo. con domicilio eletto in Na. alla via S. Lu. (...) (studio Li.); RESISTENTE per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione, del provvedimento n. 3 del 4.1.2007 recante l'ordinanza di demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi per lavori abusivamente realizzati; Visto il ricorso con i relativi allegati; Visti gli atti della causa; Udito alla pubblica udienza del 23 giugno 2008 il relatore ((omissis)) ed uditi i difensori delle parti Ritenuto e considerato in fatto e i…

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