Il Questore può legittimamente disporre la sospensione della licenza di un esercizio commerciale, anche di vicinato, per un periodo non superiore a 20 giorni, quando ricorrano situazioni di pericolo concreto ed attuale per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e il buon costume o la sicurezza dei cittadini, a prescindere dalla colpa del titolare, purché la motivazione del provvedimento rappresenti adeguatamente i fatti che giustificano la misura, anche in caso di recidiva del titolare nell'inosservanza di divieti imposti per ragioni di sicurezza pubblica. Il sindacato giurisdizionale su tali provvedimenti è limitato ai soli casi di macroscopica irrazionalità o disomogeneità della valutazione operata dall'autorità amministrativa, la quale gode di ampia discrezionalità nella valutazione dei presupposti di fatto, mentre la durata della sospensione può essere superiore a 15 giorni quando ciò sia necessario per particolari esigenze di ordine e sicurezza pubblica specificamente motivate.