Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1007 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:1007SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile quando il provvedimento impugnato risulta essere stato revocato, in quanto in tale ipotesi viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della particolare situazione determinatasi per effetto della revoca del provvedimento impugnato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito della revoca del provvedimento impugnato comporta l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in quanto la pronuncia giurisdizionale non avrebbe più alcuna utilità pratica per il ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative, e sulla valutazione dell'equità nella ripartizione delle spese processuali, tenuto conto del mutamento della situazione sostanziale intervenuto nel corso del giudizio. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile quando il provvedimento impugnato risulta essere stato revocato, in quanto in tale ipotesi viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della particolare situazione determinatasi per effetto della revoca del provvedimento impugnato. Il principio di diritto è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito della revoca del provvedimento impugnato comporta l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in quanto la pronuncia giurisdizionale non avrebbe più alcuna utilità pratica per il ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative, e sulla valutazione dell'equità nella ripartizione delle spese processuali, tenuto conto del mutamento della situazione sostanziale intervenuto nel corso del giudizio.

Sentenza completa

N. 01089/2008
REG.RIC.

N. 01007/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01089/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1089 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Villafranca di Verona - (Vr), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Filiasi, 57;
Provincia di Verona - (Vr), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Francesco M. Curato in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis));

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