Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 143 del 2016

ECLI:IT:TARLIG:2016:143SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza contingibile ed urgente emessa dal Sindaco per la messa in sicurezza di un dissesto idrogeologico, afferma il seguente principio di diritto: Il Sindaco, in qualità di autorità comunale competente, può adottare ordinanze contingibili ed urgenti ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL) per fronteggiare situazioni di pericolo imminente per la pubblica incolumità, anche in ambito di dissesto idrogeologico, senza che sia necessaria la previa comunicazione al Prefetto, la quale costituisce un mero adempimento organizzativo e non un requisito di legittimità del provvedimento. Il giudizio sulla sussistenza dei presupposti per l'adozione di tali ordinanze, ovvero la valutazione della situazione di pericolo e della necessità e proporzionalità degli interventi disposti, rientra nella discrezionalità tecnica dell'autorità amministrativa competente, sindacabile dal giudice amministrativo solo per vizi di eccesso di potere, irragionevolezza o manifesta illogicità, non essendo il giudice autorizzato a sostituire la propria valutazione a quella dell'amministrazione. Pertanto, ove risulti accertata la sussistenza di una situazione di pericolo per la pubblica incolumità, anche sulla base delle valutazioni tecniche svolte dai consulenti delle parti, e gli interventi disposti appaiano congrui ed adeguati a fronteggiare tale situazione, il ricorso avverso l'ordinanza contingibile ed urgente deve essere respinto.

Sentenza completa

N. 00108/2015
REG.RIC.

N. 00143/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00108/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 108 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Carla Pallavicino, Anna Pallavicino, Maria Luisa Gandolfo, Laura De Martiis, Michele Cuneo, rappresentati e difesi dall'avv. Francesco Bruzzone, con domicilio eletto presso Francesco Bruzzone in Genova, Via Fieschi, 3/1;

contro

Comune di Recco, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Bormioli, con domicilio eletto presso Giovanni Bormioli in Genova, p.zza Dante 9/14;

per l'annullamento

ordinanza n. 271/2014 recante provvedimento contingibile ed urgente in materia di tutela della pubblica incolumità per la messa in sicu…

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