Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 138 del 2015

ECLI:IT:TARLT:2015:138SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione comunale per l'occupazione di suolo pubblico in un'area interessata dalla circolazione veicolare e pedonale deve rispettare le distanze minime previste dal Codice della strada, al fine di garantire la sicurezza della circolazione e la visibilità. In particolare, l'autorizzazione non può consentire l'occupazione di spazi inferiori ai due metri minimi necessari per la circolazione pedonale, né può essere rilasciata in zone di intersezione, in quanto ciò comprometterebbe la visibilità e la sicurezza della circolazione. Il mancato rispetto di tali prescrizioni normative rende l'autorizzazione illegittima e suscettibile di annullamento, in quanto direttamente lesiva degli interessi dei titolari di attività commerciali limitrofe all'area interessata dall'occupazione.

Sentenza completa

N. 00072/2009
REG.RIC.

N. 00138/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00072/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 72 del 2009, proposto da: Rosanna Iacozza ed Enzo Campobasso, rappresentati e difesi dall'avv. Ermanno Martusciello, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Sandra Salvigni in Latina, viale dello Statuto, 24;

contro

Comune di Fondi, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Patrizia Ferraro, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Fernando Ciavardini in Latina, corso della Repubblica, 283;

nei confronti di

Marcello Lauretti, rappresentato e difeso dall'avv. Daniela Pettino, con domicilio eletto presso la stessa in Lati…

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