Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34712 del 23 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:34712PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione di una misura di prevenzione personale, deve indicare in modo chiaro e compiuto le circostanze di fatto, tratte dagli atti del procedimento, idonee ad affermare l'attuale pericolosità sociale del proposto, anche indipendentemente dall'esito del procedimento penale eventualmente instaurato a suo carico. L'accertamento della pericolosità sociale prescinde dall'affermazione della responsabilità penale e deve fondarsi su una valutazione da parte del giudice di elementi di fatto oggettivamente valutabili, dai quali possa desumersi, tenuto conto delle oggettive condotte di vita del proposto, la sua pericolosità sociale secondo le categorie cui la normativa vigente riconduce l'applicabilità delle misure di prevenzione personali. Pertanto, il giudice non può limitarsi a richiamare genericamente precedenti condanne o denunce a carico del proposto, ma deve indicare in modo specifico la condotta oggettivamente accertata, indipendentemente dalla contestazione, posta a fondamento della autonoma e complessiva valutazione della pericolosità attuale dello stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. RA. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 22/2009 CORTE APPELLO SEZ. DIST. di TARANTO, del 23/07/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;

lette le conclusioni del P.G. Dott. SALVI Giovanni che ha chiesto l'annullamento con rinvio del decreto impugnato.

RITENUTO IN FATTO

1. Con decreto in data 23.7.2010 la Corte di appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto…

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