Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa, incidente su una posizione soggettiva di vantaggio ormai perfezionatasi, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento al fine di consentire all'interessato di interloquire costruttivamente sulla vicenda. Inoltre, la motivazione del provvedimento di revoca deve essere adeguata e sorretta da un'istruttoria che accerti la sussistenza dei presupposti di legge, senza basarsi su meri assunti privi di riscontro fattuale. In particolare, l'affermazione di una presunta situazione di monopolio deve essere supportata da uno studio di mercato volto a determinare l'effettiva entità dell'offerta e della domanda, mentre l'incompletezza del piano regolamentare degli impianti pubblicitari non può essere addotta come motivazione, ove tale piano sia stato comunque adottato dall'amministrazione. Il provvedimento di revoca adottato in violazione di tali principi è pertanto illegittimo.