Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23987 del 11 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:23987PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La responsabilità penale dell'imputato non può essere affermata al di là di ogni ragionevole dubbio quando le prove testimoniali, pur riferendo elementi fattuali, non consentono di identificare con certezza l'autore delle condotte lesive né di ricostruire in modo attendibile il contesto e il contenuto delle espressioni ingiuriose o minacciose. In tali casi, il giudice è tenuto a pronunciare sentenza di assoluzione per insussistenza del fatto, in applicazione del principio di presunzione di innocenza e dell'onere probatorio a carico dell'accusa. La motivazione della sentenza deve dare conto in modo esaustivo e logicamente coerente delle ragioni per le quali non è stato possibile superare il ragionevole dubbio sull'attribuibilità delle condotte all'imputato, anche in presenza di testimonianze che riferiscano elementi fattuali, qualora tali testimonianze risultino generiche e non consentano una ricostruzione attendibile degli episodi contestati. L'assenza di certezza probatoria sulla responsabilità penale dell'imputato impone pertanto la sua assoluzione, in applicazione del principio di favor rei.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) RA. PI. N. IL (OMESSO);

2) CO. AN. MA. N. IL (OMESSO);

3) RA. MA. N. IL (OMESSO);

4) RA. AN. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/04/2008 GIUDICE DI PACE di MONTECORVINO ROVELLA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SCALERA VITO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Sostituto Dott. ((o…

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