Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 956 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:956SENB

Massima

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Il divieto di edificazione nella fascia di rispetto di 150 metri dalla battigia, sancito dall'art. 15 della L.R. Sicilia n. 78/1976, ha efficacia retroattiva e si applica non solo alle amministrazioni comunali in sede di formazione degli strumenti urbanistici, ma anche ai privati che intendano procedere a lavori di costruzione entro tale fascia. L'ordine di demolizione di un manufatto abusivo realizzato in tale area, anche a distanza di tempo dalla commissione dell'illecito e indipendentemente dalla responsabilità dell'attuale proprietario, costituisce un provvedimento vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono il ripristino della legalità violata. In presenza di un vincolo di inedificabilità assoluta, non può formarsi un provvedimento tacito di assenso, in quanto il silenzio-assenso presuppone la regolarità sostanziale dell'istanza e la presenza di tutti i requisiti di legge. La sanzione pecuniaria prevista dall'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001, introdotta dalla L. n. 164/2014, può essere legittimamente applicata anche per l'inottemperanza a un ordine di demolizione intervenuto successivamente all'entrata in vigore di tale disciplina, senza che ciò comporti una retroattività della norma.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2022

N. 00956/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00914/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 914 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC risultante nel registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

- della Determina Dirigenziale n. -OMISSIS- del 30/12/2016, notificata il 30/1/2017, c…

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