Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26566 del 5 luglio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:26566PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di omicidio si configura quando l'azione dell'agente, valutata ex ante in base alle condizioni prevedibili, risulta idonea a cagionare la morte della vittima e l'agente agisce con il dolo di uccidere, desumibile dalla micidialità del mezzo usato, dalla pluralità dei colpi esplosi, dalla zona del corpo colpita e da ogni altro elemento oggettivo rilevante, anche in assenza di esplicite ammissioni. La prova del dolo omicidiario può essere indiretta, dovendo essere desunta da elementi esterni e dalla condotta non equivocamente espressiva del fine perseguito dall'agente. Pertanto, la sussistenza dell'animus necandi e l'idoneità dell'azione, valutate in concreto sulla base di una prognosi ex post ma con riferimento alla situazione ex ante, costituiscono elementi essenziali per la configurabilità del tentato omicidio, la cui motivazione, se adeguatamente formulata, è sottratta al sindacato di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Relatore

Dott. POSCIA Giorgio - Giudice

Dott. MONACO ((omissis)) - Giudice

Dott. FILOCAMO Fulvio - Giudice

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
SC.SA. nato a B. (...)
avverso la sentenza del 05/07/2023 della CORTE APPELLO di LECCE
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BARBARA CALASELICE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MARIA FRANCESCA LOY
che ha concluso chiedendo
Il P.G. conclude chiedendo l'inammissibilità del ricorso, udito il difensore
L'avvocato AN.PA. del foro di BRINDISI in difesa di SC.SA. conclude insistendo nell'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza im…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.