Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 558 del 2013

ECLI:IT:TARRC:2013:558SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di una domanda di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 determina la perdita di efficacia del precedente ordine di demolizione inerente il medesimo bene, in quanto, in caso di rigetto dell'istanza, il Comune è comunque tenuto a provvedere nuovamente sull'abuso, non già per difformità o assenza del titolo, ma in ragione della sostanziale illegittimità urbanistica del manufatto. Inoltre, la mancata impugnazione nei termini del silenzio rigetto formatosi sull'istanza di accertamento di conformità non dispiega un'efficacia preclusiva nei confronti dell'impugnazione del sopravvenuto diniego espresso, che sia fondato su una motivazione espressa, basata sui risultati dell'istruttoria compiuta e della valutazione effettuata, in quanto in tal caso non si è in presenza di un atto meramente confermativo di un precedente silenzio con valore legalmente tipico di diniego, bensì di un atto di conferma in senso proprio a carattere rinnovativo, che modifica la realtà giuridica e, perciò, riapre i termini per la proposizione del ricorso giurisdizionale. Pertanto, in presenza di una istanza ex art. 36 del D.P.R. 380/01, sussiste l'obbligo del Comune di condurre tale accertamento anche laddove, decorsi i termini di legge, si sia formato un provvedimento di diniego tacito sull'istanza, poiché dovendo ad esso seguire il rinnovo dell'esercizio dei poteri repressivi e sanzionatori, la compatibilità o meno del manufatto con le previsioni dello strumento urbanistico si riproporrà al momento dell'emanazione del nuovo ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 00797/2010
REG.RIC.

N. 00558/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00797/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 797 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Reggio Calabria, via Palamolla, 31;

contro

Comune di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso Segreteria T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

dell’ingiunzione di demolizione protocollo n. 0017101 del 07.10.2010 del Comune di ((omissis)), notificata in pari data, con cui si ingiungeva alla ditta ((omissis)) di d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.