Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 780 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:780SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di diniego del permesso di costruire in sanatoria, adottato dall'Amministrazione comunale sulla base di molteplici ragioni ostative, è legittimo e conforme alla normativa urbanistica ed edilizia vigente, in quanto: 1. La normativa di riferimento per la realizzazione di interventi nelle zone agricole è la Legge Regionale n. 6/1979, la quale rinvia alle disposizioni in materia di edilizia economica e popolare, sicché l'alloggio monolocale proposto deve avere una superficie utile minima di 40 mq, come previsto dall'art. 2 della Legge Regionale n. 54/1984, e non può essere realizzato nell'area in questione, che non esprime il volume minimo e la superficie utile minima richiesti dalla normativa applicabile. 2. I locali destinati a deposito dell'attività agricola devono essere certificati dall'Ufficio Provinciale per l'Agricoltura come idonei e funzionali alla conduzione del fondo, ai sensi dell'art. 9, comma 6, della Legge Regionale n. 6/1979, requisito non soddisfatto nel caso di specie. 3. Le distanze del corpo di fabbrica dai confini del lotto sono inferiori ai 10 metri prescritti dalla normativa urbanistica per le zone agricole, in applicazione analogica della disciplina dettata per le zone agricole "E1" alle zone "E2" in cui ricade l'area interessata. Pertanto, il provvedimento di diniego, fondato su tali ragioni ostative, risulta legittimo e conforme alla normativa urbanistica ed edilizia applicabile, non potendo il suo contenuto dispositivo essere diverso da quello adottato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2018

N. 00780/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00535/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 535 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. M. ((omissis)) in Lecce, via 47^ Reggimento Fanteria n. 4;

contro

Comune di Taviano, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n. 13910 del 22.11.2013, notificato in data 09.12.2013, con cui il Responsabile del Settore Urbanistica e Ambiente del Comune di Taviano ha disposto il rigetto dell'istanza prot. n. 7136 del 07.06.2013, presentata ai sensi dell'art.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.