Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 1558 del 2016

ECLI:IT:TARBS:2016:1558SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese e degli onorari di giudizio, in quanto il giudice, pur rilevando l'improcedibilità della domanda, ritiene sussistenti giusti motivi per non porre a carico della parte soccombente le spese del giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito di fatti sopravvenuti durante il giudizio determina l'improcedibilità del ricorso, senza tuttavia che ciò comporti necessariamente la condanna della parte soccombente al pagamento delle spese processuali, qualora il giudice ritenga sussistenti giusti motivi per disporne la compensazione. Tale principio si fonda sulla valutazione discrezionale del giudice amministrativo, il quale, pur dichiarando l'improcedibilità del ricorso per carenza di interesse, può ritenere equo compensare le spese di lite tra le parti, in considerazione delle peculiarità del caso concreto e del comportamento tenuto dalle stesse nel corso del giudizio. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e rendendola applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2016

N. 01558/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01408/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1408 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) C.F. CMPDNS68A09D952K, ((omissis)) C.F. FRNMRA55M16A794B, domiciliato ex art. 25 cpa presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via ((omissis)), 3;

contro

Comune di Cazzano Sant'Andrea, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. FRNMRA69P11A794D, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Romanino,16;

nei confronti di

((omissis)), rappresent…

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