Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 26577 del 27 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:26577CIV

Massima

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Il ricorso per cassazione è improcedibile qualora non sia stato notificato alla controparte, in quanto il rispetto del contraddittorio è principio fondamentale del processo. Inoltre, la richiesta di correzione di un errore materiale nella sentenza è inammissibile quando la modifica richiesta contrasta con il contenuto dispositivo della pronuncia, in quanto il giudice non può riformare o integrare la decisione già adottata, se non nei limiti previsti dalla legge. Il giudice di rinvio indicato nella sentenza impugnata non può essere modificato su istanza di parte, in quanto la scelta del giudice competente per il rinvio rientra nell'esclusiva valutazione del giudice di legittimità, in applicazione del principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE L

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LA TERZA Maura - Presidente

Dott. MAMMONE Giovanni - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - rel. Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. BLASUTTO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 9333/2013 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS) giusta mandato a margine del ricorso per correzione errore materiale;

- ricorrente -

contro

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE UNIVERSITA' E RICERCA (OMISSIS);

- intimato -

avverso la sentenza n. 5415/2013 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE di ROMA, depositata il 05/03/201…

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