Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 14122 del 2010

ECLI:IT:TARPA:2010:14122SENT

Massima

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L'ordinanza di rimozione dei rifiuti adottata dall'autorità amministrativa è illegittima qualora non sia preceduta da un'adeguata attività istruttoria in contraddittorio con gli interessati, come prescritto dalle norme di legge che disciplinano tale potere. L'omissione dell'istruttoria procedimentale, finalizzata a verificare la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto per l'emanazione del provvedimento, determina la violazione delle garanzie partecipative e del diritto di difesa del destinatario dell'ordine di rimozione, comportando l'annullamento dell'atto. L'autorità competente, prima di adottare un'ordinanza di rimozione dei rifiuti, è tenuta a svolgere un'adeguata attività istruttoria, in contradditorio con i soggetti interessati, al fine di accertare la reale situazione di fatto, l'esatta individuazione della proprietà interessata e la responsabilità del destinatario dell'ordine, nel rispetto dei principi di partecipazione e del contraddittorio sanciti dalla legge sul procedimento amministrativo. L'omissione di tale attività istruttoria, richiesta dalla normativa di settore, determina l'illegittimità del provvedimento finale di rimozione dei rifiuti, che deve essere annullato in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA SICILIA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1029 del 2009, proposto da:
An.Co.Ca., Fr.Ca., Ig.Ca., Sa.Gi.Ca., rappresentati e difesi dall'avv. Gi.Bi., con domicilio eletto presso il suo studio sito in Palermo;
contro
Comune di Cefalà Diana, non costituito in giudizio;
per l'annullamento
- dell'ordinanza sindacale n. 07/03/2009 notificata alle parti in data 23 marzo 2009 e seguenti, con la quale i ricorrenti sono stati onerati a loro cura e spese della rimozione, del recupero o smaltimento dei rifiuti che insistono sul fondo di loro proprietà, sito in c/da (...) del Comune di Cefalà Diana, del ripristino dello stato dei luoghi, di comunicare l'avvenuta esecuzione di quanto ordinato, al fine di consentire gli accertamenti e le opportune verifiche da parte degli organi di controllo.
Vi…

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