Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1997 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:1997SENT

Massima

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Il Comune, a fronte di opere di ristrutturazione edilizia realizzate in assenza di permesso di costruire o in totale difformità, può irrogare una sanzione pecuniaria alternativa alla demolizione, ai sensi dell'art. 33, comma 4, del D.P.R. n. 380/2001. Tale sanzione pecuniaria non riguarda l'eventuale istanza di sanatoria dell'abuso commesso, che costituisce oggetto di un autonomo procedimento, ma esclusivamente il fatto che, a fronte di una ristrutturazione abusiva, il Comune può scegliere tra l'ordine di demolizione dell'abuso o l'irrogazione di una sanzione pecuniaria. Nel caso in cui il Comune opti per la sanzione pecuniaria, non è necessaria un'ulteriore motivazione oltre all'accertamento dell'abuso edilizio, essendo tale scelta rimessa alla sua discrezionalità amministrativa. La sanzione pecuniaria non è in contraddizione con l'eventuale precedente ordine di demolizione di un diverso abuso edilizio, in quanto si riferisce a un illecito edilizio distinto e autonomo. Pertanto, il provvedimento che irroga la sanzione pecuniaria per opere di ristrutturazione edilizia abusive, ai sensi dell'art. 33, comma 4, del D.P.R. n. 380/2001, è legittimo, in assenza di vizi procedimentali o di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2020

N. 01997/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00785/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 785 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis))ò e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Palermo, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso l’ufficio legale del Comune sito in Palermo, piazza Marina n. 39;

per l’annullamento

- dell’ordinanza n. 1 del 06.02.2019 prot. n. 101900 con la quale il Comune di Palermo ha irrogato la sanzione pecuniaria in riscontr…

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