Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3773 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3773SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica comunale è legittimo quando l'istruttoria svolta dall'amministrazione comunale non abbia adeguatamente valutato l'impatto paesaggistico dell'intervento edilizio realizzato in difformità dal progetto originariamente autorizzato, in quanto la costruzione esistente costituisce un organismo edilizio radicalmente diverso da quello assentito, con un impatto dimensionale e volumetrico assolutamente maggiore rispetto a quello originariamente previsto, incidendo in modo rilevante sul bene paesaggistico tutelato. L'amministrazione comunale, nel rilasciare l'autorizzazione paesaggistica, ha l'obbligo di effettuare una corretta valutazione dell'impatto complessivo dell'intervento sul contesto paesaggistico, senza poter operare distinzioni tra superfici e volumi a carattere residenziale e non residenziale, in quanto ciò che rileva ai fini della tutela paesaggistica è l'incidenza complessiva delle opere realizzate, indipendentemente dalla loro destinazione d'uso. L'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica comunale da parte dell'autorità statale competente non è subordinato all'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento all'interessato, in quanto tale procedimento costituisce un elemento essenziale, sia pure nei termini della verifica della legittimità, di una complessa fattispecie autoritativa nell'ambito della quale l'autorizzazione comunale è anch'essa un elemento essenziale, ma non esclusivo.

Sentenza completa

N. 01765/2002
REG.RIC.

N. 03773/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01765/2002 REG.RIC.

N. 04973/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1765 dell’anno 2002, proposto da:
Abbate Giovanni, rappresentato e difeso dagli avv.ti Emilio Paolo Salvia e Francesco Vecchione, ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo, in Napoli, via Melisurgo n. 4;

contro

Comune di Agerola, in persona del sindaco p.t., non costituito;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Mascolo Antonio e Mascolo Mario, rappresentati e difesi dall'avv. Andrea Di Lieto, con il quale sono elettivamente domiciliati in Napoli, alla via G. Orsini n. 30, presso lo studio dell’avv. Antonio Palma;

sul ri…

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