Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24707 del 8 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:24707PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca ex art. 416-bis, comma 7, c.p. può essere disposta anche sui beni intestati formalmente a terzi, qualora sia accertata la loro provenienza illecita e la loro riferibilità al condannato per il reato di associazione mafiosa. Ai fini della confisca, non è necessario l'accertamento della fittizia intestazione, essendo sufficiente la dimostrazione della sproporzione tra il reddito dichiarato dal terzo intestatario e il valore dei beni acquisiti, nonché della loro derivazione dai proventi dell'attività criminosa del condannato. L'assoluzione del terzo intestatario dal reato di fittizia intestazione non esclude la legittimità della confisca, qualora risulti comunque la mancanza di capacità reddituale del terzo e la riferibilità dei beni all'attività illecita del condannato. La confisca ex art. 416-bis, comma 7, c.p. non si limita ai soli beni direttamente collegati al reato, ma può estendersi all'intero patrimonio del condannato, salvo che questi non dimostri l'origine lecita di specifici beni. Il giudice dell'esecuzione, nel decidere sull'opposizione alla confisca, è tenuto a valutare compiutamente le eccezioni e le istanze del terzo intestatario, senza che ciò possa ritenersi pregiudicato dalla circostanza che lo stesso giudice abbia precedentemente emesso il provvedimento di confisca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - rel. Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/05/2022 del GIP del TRIBUNALE di NAPOLI; udita la relazione svolta dal Consigliere TERESA LIUNI;
lette le conclusioni del Procuratore generale, ETTORE PEDICINI, il quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto del 23/5/2022, il GIP del Tribunale di Napoli, in funzione di giudice dell'esecuzione, ha respinto l'opposizione proposta da (OMISSIS), avverso il provvedimento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.