Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1096 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:1096SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto avverso la deliberazione del Consiglio comunale di rigetto del piano di lottizzazione, ha rilevato che nelle more del giudizio l'Amministrazione comunale aveva favorevolmente esitato il piano di lottizzazione proposto dai ricorrenti. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'originaria pretesa azionata dai ricorrenti era stata soddisfatta dall'Amministrazione comunale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse originario alla decisione del ricorso, per effetto di un successivo provvedimento favorevole dell'Amministrazione, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, in applicazione del disposto dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, non può proseguire quando tale interesse sia venuto meno per fatti sopravvenuti. In tali casi, il Giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità o meno del provvedimento impugnato. La pronuncia di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse non pregiudica la possibilità per il ricorrente di proporre un nuovo ricorso avverso eventuali successivi provvedimenti sfavorevoli dell'Amministrazione.

Sentenza completa

N. 02380/2010
REG.RIC.

N. 01096/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02380/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2380 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), N.P. Costruzioni S.r.l. Società Unipersonale in persona del legale rappresentante pro tempore e socio unico Nicolò Cerva, rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.((omissis)) sito in Palermo, via Liberta', 171;

contro

Comune di Ficarazzi, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio comunale di Ficarazzi n. 93 del 20.10.10, di “rigetto” del piano di lottizzazione riguardante l'area individuata dai comparti…

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