Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 978 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:978SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno può essere annullato qualora, a seguito di un percorso di riscatto e di integrazione sociale compiuto dal richiedente, emergano nuovi elementi che giustifichino una rivalutazione della sua posizione, in particolare la sussistenza di rapporti familiari con figli nati in Italia, in applicazione del principio di cui all'art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 286/1998, che prescrive di valutare tali circostanze ai fini del rilascio del permesso di soggiorno, anche in situazioni assimilabili al ricongiungimento familiare. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a riesaminare la domanda del richiedente alla luce dei nuovi elementi emersi, considerando il percorso complessivamente compiuto dall'interessato e i suoi esiti più recenti, al fine di verificare se sussistano i presupposti per il rilascio del permesso di soggiorno. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità del provvedimento di diniego, deve pertanto verificare se l'amministrazione abbia adeguatamente considerato tali circostanze sopravvenute, in applicazione del principio di cui all'art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 286/1998, che impone di valutare, ai fini del rilascio del permesso di soggiorno, la sussistenza di rapporti familiari e il percorso di integrazione sociale compiuto dal richiedente, anche in situazioni assimilabili al ricongiungimento familiare.

Sentenza completa

N. 02382/2012
REG.RIC.

N. 00978/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02382/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2382 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via della Giuliana, 82;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Questura di Roma;

per l'annullamento

del provvedimento di rifiuto del permesso di soggiorno emesso dal Questore di Roma in data 30 novembre 2011 e notificato il 21 gennaio 2012.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati…

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