Cassazione civile Sez. III sentenza n. 20181 del 25 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:20181CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudizio di legittimità dinanzi alla Corte di Cassazione non costituisce un terzo grado di merito in cui sottoporre a nuovo esame gli elementi di fatto già valutati dai giudici di merito. Il ricorso per cassazione è ammissibile solo per denunciare specifici vizi della sentenza impugnata, quali la violazione di norme di diritto, l'omessa, insufficiente o contraddittoria motivazione, senza poter richiedere una diversa valutazione degli elementi probatori. Il ricorrente ha l'onere di indicare puntualmente nel ricorso gli atti e i documenti del processo di merito su cui si fonda, al fine di consentire alla Corte di Cassazione di verificarne il fondamento. Il mancato rispetto di tali presupposti processuali comporta l'inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RUSSO Libertino Alberto - Presidente

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

Dott. CARLUCCIO Giuseppa - Consigliere

Dott. CIRILLO Francesco Maria - Consigliere

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 3256/2011 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), (OMISSIS) (OMISSIS), considerati domiciliati ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) (OMISSIS), (OMISSIS) (OMISSIS);

- intimati -

nonche' da:

(OMISSIS) (OMISSIS), (OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliate in (OMISSIS), presso lo studio del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.