Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 1284 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:1284SENB

Massima

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Il proprietario di un'area non può essere obbligato, in via cautelare e senza previo accertamento della sua responsabilità, a provvedere alla caratterizzazione, rimozione e smaltimento di rifiuti abbandonati illecitamente da terzi sulla propria proprietà, in assenza di elementi che dimostrino il suo dolo o colpa grave nella condotta omissiva di vigilanza. L'amministrazione comunale, prima di emanare un'ordinanza ai sensi dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria volta a verificare la sussistenza dei presupposti di legge per l'imputazione della responsabilità al proprietario dell'area, garantendo altresì il contraddittorio con lo stesso. Il mancato rispetto di tali presupposti e garanzie procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento, che deve essere annullato.

Sentenza completa

N. 00522/2012
REG.RIC.

N. 01284/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00522/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 522 del 2012, proposto da:
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso lo studio del predetto difensore in Catania, Via Crociferi, 60;

contro

-OMISSIS-, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del predetto difensore in Catania, Viale XX Settembre, 28; -OMISSIS-, in persona del Presidente p.t., non costituito;

per l'annullamento

della -OMISSIS-, con la quale…

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