Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 302 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:302SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento vincolato e doveroso per l'amministrazione, che non necessita di una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un concreto e attuale interesse pubblico alla rimozione dell'illecito, né di una comparazione con gli interessi privati. L'amministrazione è tenuta a emettere l'ordine di demolizione a fronte della mera constatazione della realizzazione di opere in assenza del prescritto titolo abilitativo, senza che rilevi la valutazione dell'impatto urbanistico-edilizio o paesaggistico delle stesse. L'ordine di demolizione, pertanto, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, né l'indicazione del responsabile del procedimento e del termine di conclusione dello stesso, essendo tali adempimenti non necessari per l'adozione di un provvedimento vincolato e doveroso come quello in questione. Inoltre, l'omessa indicazione nell'ordinanza di demolizione dell'area di sedime che, in caso di inottemperanza, sarebbe acquisita al patrimonio comunale, non inficia la legittimità del provvedimento, in quanto tale effetto è già previsto in via automatica dalla legge. Infine, la scelta della sanzione demolitoria, anziché di quella pecuniaria, non necessita di una specifica motivazione, in quanto il sistema sanzionatorio in materia urbanistica è governato dal principio di tassatività della sanzione in relazione alla tipologia dell'illecito commesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2018

N. 00302/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03337/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3337 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed, agli effetti del presente giudizio, domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, alla P. zza Municipio, n. 64;

contro

COMUNE DI OTTAVIANO, in persona del legale rappresentante p.r., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed, agli effetti del presente giudizio, domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, alla P. zza Municipio, n. 64;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione n. 23/U.T. V° Sett. Prot. 2012/0007712 dell’11.5.2012 e notificata ex art. 14…

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