Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1484 del 2022

ECLI:IT:TARCZ:2022:1484SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui, qualora il ricorrente dichiari di non avere più interesse al ricorso a seguito dell'adozione di un provvedimento da parte della Pubblica Amministrazione, il giudice è tenuto a prendere atto di tale circostanza e a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di giudizio in presenza di giusti motivi. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui il ricorrente abbia impugnato l'inerzia della Pubblica Amministrazione nel concludere un procedimento, laddove tale inerzia venga meno per l'adozione del provvedimento finale, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse all'azione giudiziale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso, deve valutare la sussistenza di giusti motivi per compensare le spese di giudizio, tenendo conto della natura della controversia, della condotta delle parti e di ogni altra circostanza rilevante. Tale principio, di carattere generale, è applicabile a tutti i casi in cui il ricorrente perda l'interesse originario all'azione per fatti sopravvenuti, indipendentemente dalla specifica materia oggetto del giudizio amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/08/2022

N. 01484/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00363/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 363 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, U.T.G. - Prefettura di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G. ((omissis)), 34;

per l'accertamento dell'inadempimento a seguito della mancata conclusione, da parte della Prefettura di Catanzaro, del procedimento di riesame dell'interdittiva antimafia prot. -OMISSIS…

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