Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 306 del 2020

ECLI:IT:TARLT:2020:306SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese processuali in favore del ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione, volto a rimuovere un proprio atto illegittimo, comporta la chiusura del giudizio per cessazione della materia del contendere, con l'obbligo per l'amministrazione di sostenere le spese processuali sostenute dal ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di tutelare l'interesse del privato a ottenere la rimozione dell'atto illegittimo, nonché sulla valutazione della soccombenza virtuale dell'amministrazione, la quale, riconoscendo l'illegittimità del proprio provvedimento, ha provveduto al suo annullamento in autotutela. La massima giuridica che sintetizza tale principio è la seguente: "L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo impugnato determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese processuali in favore del ricorrente, in considerazione della soccombenza virtuale dell'amministrazione stessa".

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2020

N. 00306/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00303/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 303 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Alfredo Carroccia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ufficio Territoriale del Governo Latina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento protocollo n. -OMISSIS-mai notificato, con cui è stata disposta l'archiviazione della domanda di conversione del pe…

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