Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 713 del 2023

ECLI:IT:TARBO:2023:713SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sanzione pecuniaria irrogata in via alternativa alla sanzione demolitoria per l'impossibilità di rimozione senza pregiudizio della parte legittimamente edificata, ai sensi degli artt. 14 L.R. 23/2004 e 33 D.P.R. 380/2001, ha natura giuridica di misura riparatoria finalizzata a ricostituire la situazione quo ante mediante un risarcimento per equivalente dell'interesse pubblico leso dalla trasgressione edilizia, anziché in forma specifica. Pertanto, tale sanzione amministrativa pecuniaria, pur dovendo rispettare il principio di proporzionalità, non ha carattere sostanzialmente punitivo e non è assimilabile a una sanzione penale, con la conseguenza che non è necessario il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia Europea per valutarne la conformità al diritto dell'Unione. La determinazione del quantum della sanzione pecuniaria deve avvenire sulla base dei criteri stabiliti dalla legge regionale, tenendo conto del valore venale dell'immobile e dell'eventuale aumento di valore conseguente all'abuso, come accertato dalla Commissione Provinciale competente, senza che il Comune sia vincolato a utilizzare esclusivamente i valori minimi dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate. Il termine di 120 giorni previsto per la conclusione del procedimento ha natura meramente ordinatoria e non priva l'amministrazione del potere di irrogare la sanzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/11/2023

N. 00713/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00132/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 132 del 2023, proposto da Golden S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis))' e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Rimini, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bologna, Strada Maggiore, 31;
((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

nei confronti

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