Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6748 del 17 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:6748PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato si configura non solo quando il contributo del concorrente abbia efficacia causale diretta, ponendosi come condizione dell'evento lesivo, ma anche quando assuma la forma di un contributo agevolatore, rafforzando il proposito criminoso o facilitando l'opera degli altri concorrenti. A tal fine, è sufficiente che la condotta di partecipazione si manifesti in un comportamento esteriore idoneo ad arrecare un apprezzabile contributo alla commissione del reato, aumentando la possibilità della produzione dell'evento, in forza del rapporto associativo che rende proprie anche le condotte degli altri concorrenti. La circostanza aggravante della premeditazione, essendo riferibile all'intensità del dolo, è valutata soltanto in relazione alla persona cui si riferisce, ai sensi dell'art. 118 c.p. Essa non si estende automaticamente ai concorrenti, ma può essere loro attribuita solo se risulti provata la loro effettiva conoscenza dell'altrui premeditazione e la volontà adesiva al progetto criminoso, in modo tale da potersi dire che abbiano fatto propria la particolare intensità dell'altrui dolo. Il nesso di causalità tra la condotta lesiva e l'evento morte non è interrotto dalle eventuali omissioni o negligenze dei sanitari nelle successive terapie mediche, salvo che queste ultime si configurino come causa sopravvenuta da sola sufficiente a determinare l'evento, tale da rendere la condotta dell'imputato mera occasione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/12/2021 della CORTE ASSISE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIUSEPPE SANTALUCIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale. Dott.ssa MIGNOLO OLGA, che ha concluso per (OMISSIS) l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata limitatamente all'aggravante della premeditazion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.