Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 88 del 2016

ECLI:IT:TRGABZ:2016:88SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio dei suoi poteri di regolamentazione della circolazione stradale, può adottare provvedimenti che modificano il tracciato di una via pubblica e ne limitano l'accesso, anche senza la preventiva comunicazione ai proprietari degli immobili confinanti, purché tali misure siano motivate dall'esigenza di garantire la sicurezza della circolazione stradale e l'incolumità di pedoni e ciclisti, nel bilanciamento degli interessi contrapposti. La scelta delle modalità di intervento, come l'istituzione di un senso unico o l'apposizione di un semaforo, rientra nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione comunale, sindacabile dal giudice amministrativo solo in caso di manifesta illogicità o contraddittorietà. Il Comune non è tenuto a condurre studi preliminari o indagini conoscitive approfondite sulle conseguenze del provvedimento, essendo sufficiente la motivazione incentrata sulla prioritaria esigenza di tutelare la sicurezza della circolazione. Tali misure, pur potendo incidere negativamente sugli interessi economici dei privati, non violano il principio di proporzionalità, in quanto il sacrificio degli interessi particolari è giustificato dal preminente interesse pubblico alla sicurezza stradale. Pertanto, il Comune può legittimamente modificare il tracciato di una via pubblica e limitarne l'accesso, senza la preventiva comunicazione ai proprietari confinanti, qualora ciò sia necessario per garantire la sicurezza della circolazione, nel bilanciamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

N. 00041/2015
REG.RIC.

N. 00088/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00041/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 41 del 2015, proposto da:
Società Immobiliare Bolzano, rappresentata e difesa dall'avv. Igor Janes, con domicilio eletto presso il suo studio legale in Bolzano, corso Liberta', 35;

contro

Comune di Bolzano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gudrun Agostini, Bianca Maria Giudiceandrea, Alessandra Merini e Laura Polonioli, domiciliato presso la sede dell’Avvocatura comunale in Bolzano, Vicolo Gumer, 7;

nei confronti di

Società Baustoff + Metall Italia Srl, non costituita;

per l'annullamento

della delibera n.819 dd.10.12.2014 della Giunta comunale di Bo…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.