Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18083 del 10 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:18083PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La falsa testimonianza è un reato che si consuma con la dichiarazione mendace resa dal teste, a prescindere dall'esito del procedimento nel quale la deposizione è stata resa. L'istigazione alla falsa testimonianza da parte di un soggetto diverso dal teste è parimenti punibile, anche qualora il teste successivamente si sia ritrattato, in quanto la ritrattazione non ha effetto estintivo della responsabilità penale dell'istigatore. La valutazione della credibilità del teste può essere frazionata, nel senso che la presenza di dichiarazioni mendaci su aspetti non essenziali della deposizione non comporta necessariamente l'inattendibilità complessiva del suo racconto, purché questo risulti comunque sorretto da una motivazione logica e completa da parte del giudice di merito. Inoltre, la mancanza di riscontri esterni alle dichiarazioni di un teste non costituisce di per sé motivo di inattendibilità, qualora il suo racconto risulti coerente e privo di contraddizioni interne. Infine, l'errore materiale nell'intestazione della sentenza relativo all'indicazione di uno dei componenti del collegio giudicante non determina la nullità della decisione, in quanto tale difformità non incide sulla effettiva composizione del collegio che ha deliberato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMESSO), nato a (OMESSO);

avverso la sentenza del 05/12/2009 della Corte di appello di Lecce;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. PETRUZZELLIS Anna;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. STABILE Carmine, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

uditi i difensori, avv. ti ((…

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