Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2757 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:2757SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area, stabilita nel piano regolatore generale, rientra nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione comunale, la quale è tenuta a valutare e bilanciare gli interessi pubblici e privati coinvolti, senza essere vincolata da eventuali pareri favorevoli espressi in precedenti fasi procedimentali. L'omessa individuazione nel piano regolatore delle aree destinate alle grandi strutture di vendita, pur costituendo un inadempimento dell'obbligo di programmazione urbanistica-commerciale previsto dalla legge regionale, non determina di per sé la lesione di un interesse qualificato del privato, il quale può comunque presentare domanda di autorizzazione per l'apertura di tali strutture anche in assenza della specifica disciplina urbanistica. Pertanto, il rigetto di osservazioni presentate dai privati al piano regolatore, in assenza di aspettative qualificate fondate su precedenti impegni assunti dall'amministrazione, non richiede una specifica e dettagliata motivazione, essendo sufficiente che le osservazioni siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali posti a base della formazione del piano. Infine, la mancata effettuazione della valutazione ambientale strategica (VAS) sull'approvazione del piano regolatore, in applicazione di una norma regionale che esclude tale obbligo per i piani adottati prima di una certa data, non determina la lesione di un interesse diretto ed attuale del privato proprietario di un'area, il quale non può far valere una posizione di mero interesse diffuso alla tutela ambientale.

Sentenza completa

N. 01214/2010
REG.RIC.

N. 02757/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01214/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso con il numero di registro generale 1214 del 2010, proposto da FARDELLA Vincenzo, FARDELLA Gian Gaspare, DI VITA Gaspare nato il 2 gennaio 1957, DI VITA Nicola, DI VITA Gianfranco, DI VITA Gaspare nato il 30 giugno 1949, DI VITA Gino Attilio, DI VITA Caterina e dall’impresa GSV Cassiere s.r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore, tutti rappresentati e difesi dall’Avv. Riccardo Rotigliano ed elettivamente domiciliati in Palermo, via N. Morello n. 20 presso lo studio del predetto difensore;

contro

- l’Assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall’…

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