Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1894 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1894SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esecuzione del giudicato formatosi a seguito di una precedente sentenza, afferma che l'amministrazione comunale, pur a fronte di un inequivocabile dictum giudiziale, è rimasta sostanzialmente inerte, omettendo di provvedere formalmente alla restituzione dell'area illegittimamente occupata e di avanzare una proposta risarcitoria nei termini stabiliti dalla sentenza. Di conseguenza, il Tribunale ordina all'amministrazione comunale di dare corretta ed integrale esecuzione alla precedente sentenza, provvedendo nel termine di 60 giorni alla formale restituzione dell'area, alla formulazione di una proposta risarcitoria sulla base dei criteri indicati nella sentenza, nonché al pagamento delle spese di lite del precedente giudizio. Il Tribunale precisa inoltre che, trattandosi di zona B.2.2. legalmente edificabile, l'indennità di occupazione deve essere determinata ai sensi dell'art. 19, comma 2, della legge regionale n. 3 del 2005. Infine, il Tribunale compensa le spese di lite del presente giudizio. La massima giuridica che si può trarre è la seguente: L'amministrazione è tenuta a dare integrale e tempestiva esecuzione al giudicato formatosi a seguito di una precedente sentenza, provvedendo alla restituzione dell'area illegittimamente occupata, alla formulazione di una proposta risarcitoria sulla base dei criteri indicati nella sentenza, nonché al pagamento delle spese di lite, anche in caso di inerzia o di determinazioni unilaterali. In caso di mancata ottemperanza, il giudice amministrativo ordina all'amministrazione di adempiere entro un termine perentorio, compensando le spese del giudizio di esecuzione. Nell'ipotesi di occupazione di zona legalmente edificabile, l'indennità di occupazione deve essere determinata ai sensi della normativa regionale applicabile.

Sentenza completa

N. 00431/2011
REG.RIC.

N. 01894/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00431/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 431 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)) 43;

contro

Comune di Torchiarolo, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Lecce, via Garibaldi n. 43, è elettivamente domiciliato;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi a seguito di sentenzna n. 1371/2009 del 5 giugno 2009 del TAR Puglia - Prima Sezione di Lecce.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Torchiarolo;<…

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