Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 226 del 2011

ECLI:IT:TARBS:2011:226SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa in materia di installazione di cartelli pubblicitari, deve contemperare l'interesse economico dell'imprenditore del settore con le preminenti esigenze di tutela della sicurezza della circolazione stradale e dell'incolumità pubblica. Pertanto, il diniego di autorizzazione all'installazione di cartelli pubblicitari è legittimo qualora l'amministrazione accerti che la collocazione degli impianti possa costituire un pericolo per la sicurezza della circolazione, in particolare in corrispondenza di attraversamenti pedonali, in ragione del rischio di distrazione degli automobilisti. Tale valutazione, effettuata nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza, rientra nell'ambito della discrezionalità tecnica del Comune, il quale è tenuto a motivare adeguatamente la propria decisione, evidenziando le specifiche ragioni di sicurezza che giustificano il diniego. L'amministrazione comunale, inoltre, è tenuta a verificare la conformità dell'installazione pubblicitaria alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente, senza poter imporre limiti o divieti ulteriori rispetto a quelli previsti dalla normativa di settore. Qualora intervenga una modifica della disciplina regolamentare durante il procedimento, l'autorità competente deve tenerne conto, applicando la normativa sopravvenuta.

Sentenza completa

N. 00735/2008
REG.RIC.

N. 00226/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00735/2008 REG.RIC.

N. 00705/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 735 del 2008, proposto da:
Carminati Allestimenti Srl, rappresentata e difesa dagli avv.ti Francesco Noschese e Piermario Strapparava, con domicilio eletto presso il loro studio in Brescia, Via Cadorna n. 7;

contro

Comune di Edolo, rappresentato e difeso dall’avv.to Giuseppe Amato, con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, Via Privata de Vitalis n. 44;

sul ricorso numero di registro generale 705 del 2009, proposto da:
Carminati Allestimenti Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Noschese, con domicilio eletto…

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