Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1469 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:1469SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in violazione delle norme urbanistiche può essere legittimamente annullato d'ufficio dall'amministrazione competente, anche successivamente alla realizzazione delle opere, al fine di ripristinare la legalità urbanistica ed edilizia. L'annullamento d'ufficio del permesso di costruire, tuttavia, deve essere adeguatamente motivato e rispettare i principi di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del titolare del permesso, il quale ha fatto legittimo affidamento sulla validità del titolo edilizio rilasciato. Pertanto, l'amministrazione, prima di procedere all'annullamento, deve valutare attentamente la situazione concreta, bilanciando l'interesse pubblico al ripristino della legalità con l'interesse privato del titolare del permesso, e può disporre l'annullamento solo ove risulti prevalente l'interesse pubblico. Inoltre, l'ordinanza di demolizione delle opere realizzate in esecuzione del permesso annullato deve essere adeguatamente motivata, tenendo conto della buona fede del titolare del permesso e del principio di proporzionalità, potendo eventualmente essere disposta una diversa forma di sanatoria o di regolarizzazione, ove ciò risulti possibile. In ogni caso, il titolare del permesso annullato ha diritto di essere adeguatamente tutelato e di veder riconosciuto il legittimo affidamento riposto nel titolo edilizio originariamente rilasciato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2017

N. 01469/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01591/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1591 del 2016, proposto da:
Giuseppe Bellumori, rappresentato e difeso dall'avvocato Duccio Maria Traina, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Lamarmora 14;

contro

Comune di Capalbio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Riccardo Vaselli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Simone Nocentini in Firenze, via dei Rondinelli, 2;

nei confronti di

Davide Bellumori, Alessandra Bellumori, Barbara Bellumori non costituiti in giudizio;

per l'annullamento:

- della determinazione n. 305 dello 08.…

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