Cassazione civile Sez. III sentenza n. 2040 del 24 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2040CIV

Massima

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La sentenza penale che, accertando l'esistenza del reato e la sua estinzione per prescrizione, abbia anche condannato in via definitiva al risarcimento dei danni verso la parte civile, rinviando al giudizio civile la liquidazione degli stessi, ha effetto vincolante in quella sede, in relazione alla declaratoria iuris di generica condanna al risarcimento ed alle restituzioni, ferma restando la necessità dell'accertamento, in sede civile, dell'esistenza e dell'entità delle conseguenze pregiudizievoli derivate dal fatto individuato come "potenzialmente" dannoso e del nesso di derivazione causale tra questo e i pregiudizi lamentati dai danneggiati. L'effetto della statuizione civile contenuta nella sentenza penale di condanna generica al risarcimento dei danni comporta, una volta divenuta irrevocabile, il definitivo accertamento della responsabilità civile dell'imputato, ostando a qualunque ulteriore valutazione sull'an della responsabilità stessa innanzi al giudice civile. Qualunque sia la qualificazione giuridica attribuibile al fatto potenzialmente lesivo, l'accertamento compiuto in sede penale fa sì che il giudice civile possa esclusivamente verificare la sussistenza della derivazione causale delle conseguenze pregiudizievoli allegate dai danneggiati ai fini della corretta definizione del danno risarcibile, restando impregiudicato l'accertamento, riservato al giudice civile, in ordine al quantum del danno da risarcire. Entro tali limiti, detta condanna, una volta divenuta definitiva, ha effetti di giudicato sulla azione civile e portata onnicomprensiva, riferendosi ad ogni profilo di pregiudizio scaturito dal reato, ancorché non espressamente individuato nell'atto di costituzione di parte civile o non fatto oggetto di pronunce provvisionali, che il giudice non abbia formalmente dichiarato di escludere nel proprio dictum.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Presidente

Dott. AMBROSI Irene - Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. CRICENTI Giuseppe - Consigliere

Dott. GORGONI Marilena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 38195-2019 R.G. proposto da:
(OMISSIS) S.p.A., in persona dell'Amministratore delegato e rappresentante legale, (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS), dall'avvocato (OMISSIS) e dall'avvocato (OMISSIS), elettivamente domiciliata in Roma presso lo studio di quest'ultimo, (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
PROVINCIA DI NOVARA, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS) e dall'avvocato (OMISSIS), elettivament…

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