Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43679 del 14 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43679PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata al compimento di truffe aggravate in danno di società commerciali e cittadini stranieri si configura quando vi sia la prova di un gruppo strutturato e duraturo di soggetti, anche non predeterminati, che agiscono secondo un modus operandi consolidato e ripetitivo, caratterizzato dall'utilizzo di artifici e raggiri idonei a indurre le vittime a versare ingenti somme di denaro per ottenere prestiti mai erogati, con successivo riciclaggio dei proventi illeciti in conti esteri intestati a terzi. La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per tale reato associativo non è esclusa dalla circostanza che il contributo illecito di uno dei concorrenti si sia limitato a talune delle truffe contestate, atteso che l'elemento oggettivo del reato di cui all'art. 416 c.p. è integrato dalla partecipazione, anche non continuativa, di più soggetti alla realizzazione del programma criminoso comune. Le esigenze cautelari possono ritenersi sussistenti anche in presenza di condotte illecite recenti non oggetto di contestazione, in quanto idonee a dimostrare la perdurante pericolosità sociale degli indagati. Il contraddittorio sugli elementi di prova sopravvenuti rispetto all'originario compendio probatorio, introdotti dal pubblico ministero in sede di appello cautelare, è assicurato ove tali elementi siano depositati in un termine ragionevole prima dell'udienza di trattazione, senza che sia necessario il rispetto di un termine perentorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DAVIGO Piercamillo - Presidente

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 20/04/2016 del Tribunale di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere Dr. Giuseppe Sgadari;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. Galli Massimo, che ha chiesto il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), per entrambi i ricorrenti, che ha chiesto l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.