Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1659 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:1659SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, una volta formatosi, impone all'amministrazione l'obbligo di dare immediata e integrale esecuzione alla sentenza, senza possibilità di ulteriori contestazioni o ritardi. In caso di inerzia dell'amministrazione, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta con il compito di assicurare l'adempimento del giudicato, nonché condannare l'amministrazione al pagamento di una penalità di mora a favore del ricorrente, al fine di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'amministrazione di conformarsi prontamente al giudicato, senza opporre ulteriori ostacoli o ritardi all'esecuzione della sentenza, la quale costituisce titolo esecutivo nei confronti della pubblica amministrazione. Il mancato adempimento del giudicato da parte dell'amministrazione, entro i termini stabiliti dal giudice, legittima l'adozione di misure coercitive, quali la nomina di un commissario ad acta e la condanna al pagamento di una penalità di mora, volte a garantire l'attuazione della decisione giurisdizionale e a sanzionare l'inerzia dell'amministrazione. Il rispetto del giudicato amministrativo rappresenta un corollario imprescindibile del principio di legalità e del buon andamento della pubblica amministrazione, imponendo alle autorità pubbliche di conformarsi prontamente alle pronunce definitive dei tribunali, senza possibilità di ulteriori contestazioni o ritardi.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/03/2024

N. 01659/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05442/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5442 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione e del Merito, non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

al giudicato di cui alla sentenza n. 650/2023, emessa dal Tribunale di ((omissis)), sezione lavoro, in data 28.04.2023.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 7 febbraio 2024 la…

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