Consiglio di Stato sentenza breve n. 3577 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:3577SENB

Massima

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La revoca della concessione di un'area pubblica è legittima quando il concessionario abbia occupato abusivamente una porzione di duna retrostante l'area in concessione, posizionandovi arredi e attrezzature in violazione degli obblighi previsti dalla convenzione, anche se tale occupazione abusiva riguardi una superficie modesta rispetto all'area complessivamente concessa. Ai fini della legittimità della revoca, non è necessario che l'inadempimento agli obblighi convenzionali sia grave, costante e reiterato nel tempo, essendo sufficiente l'accertamento di una violazione, purché proporzionata e congrua allo scopo di tutelare l'integrità dell'area demaniale. L'Amministrazione, nel valutare la proporzionalità del provvedimento sanzionatorio, deve tenere conto della consistenza effettiva dell'inadempimento accertato, senza che rilevi la durata temporanea dell'occupazione abusiva o la modesta entità della superficie interessata, atteso che l'obbligo di non invadere la duna e di non collocare arredi al di fuori dell'area concessa riveste carattere essenziale e inderogabile. La revoca della concessione, pertanto, risulta adeguata e congrua rispetto alla violazione accertata, non essendo necessario che l'inadempimento assuma i caratteri della gravità, della costanza e della reiterazione nel tempo, essendo sufficiente l'accertamento di una violazione, purché proporzionata e congrua allo scopo di tutelare l'integrità dell'area demaniale.

Sentenza completa

N. 04431/2015
REG.RIC.

N. 03577/2015REG.PROV.COLL.

N. 04431/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm. sul ricorso numero di registro generale 4431 del 2015 proposto da Chiosco Bar Paradise Beach di Buniello Roberto s.a.s. , rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Malinconico, con domicilio eletto presso lo Studio Pernazza Malinconico in Roma, Via Nizza n. 53;

contro

Comune di Latina, n. c. ;

per la riforma

della sentenza breve del T.A.R. LAZIO -SEZ. STACCATA DI LATINA, n. 345 del 2 -15 aprile 2105, resa tra le parti, concernente decadenza anticipata da affidamento in concessione di area pubblica sul lungomare di Latina;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti d…

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