Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8734 del 22 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:8734PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il vizio parziale di mente, pur incidendo grandemente sulla capacità di intendere e di volere, non esclude necessariamente la sussistenza del dolo, essendo logicamente compatibile con esso. Pertanto, il giudice, sulla base di una complessiva valutazione della perizia psichiatrica, può ritenere l'imputato semiinfermo di mente e, conseguentemente, condannarlo per il reato commesso, applicando la diminuente della semi-infermità mentale. Tale valutazione, se adeguatamente motivata in relazione agli esiti della perizia, non è sindacabile in sede di legittimità, se non per vizi logici o giuridici della motivazione stessa, non potendosi introdurre una nuova e diversa valutazione di elementi fattuali già oggetto di accertamento da parte del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) nata il (OMISSIS);

avverso la sentenza del 08/03/2012 della Corte di Appello di Catanzaro;

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere dott. Geppino Rago;

udito il Procuratore Generale in persona del dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita';

udito il difensore avv.to (OMISSIS) che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1. Con sentenza del 08/…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.