Consiglio di Stato sentenza n. 423 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:423SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in difformità rispetto al titolo autorizzativo originario, con modifiche sostanziali della sagoma, della volumetria e della distribuzione planimetrica dell'edificio, configura un intervento di nuova costruzione e non di mera ristrutturazione, non suscettibile di sanatoria ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380/2001. Ciò in quanto le trasformazioni apportate al manufatto, anche se parzialmente "isolate" attraverso interventi successivi, determinano la perdita del legame con l'opera originariamente assentita, dando vita ad un quid aliud rispetto a quanto autorizzato, non più riconducibile alla nozione di "edificio esistente" ai fini dell'applicazione della disciplina urbanistica vigente. L'accertamento di conformità non può essere concesso quando le opere realizzate si pongono in contrasto con la normativa urbanistica ed edilizia applicabile al momento della presentazione della domanda, in particolare laddove l'area sia destinata a tutela ambientale e verde privato, con esclusione della nuova edificazione. Pertanto, in tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a respingere la richiesta di sanatoria e ad ordinare la demolizione delle opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2021

N. 00423/2021REG.PROV.COLL.

N. 02668/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2668 del 2014, proposto dal Comune di Teramo, in persona del Sindaco in carica
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, alla via Lucrezio Caro, n. 63,

contro

il signor ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato presso la segreteria della Sezione Sesta del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13,

per la riforma

della sentenza del T.a.r. per l’Abruzzo, n. 745 del 12 settembre 2013, resa
inter partes
, concernente un d…

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