Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30067 del 17 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:30067PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni accusatorie della persona offesa, se adeguatamente riscontrate dalla prova generica e specifica, costituiscono elemento sufficiente per la condanna dell'imputato per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minaccia, anche in assenza di ulteriori prove dirette, purché la motivazione della sentenza di condanna sia corretta ed esaustiva nell'analisi delle risultanze processuali. L'aggravante di cui all'art. 61 n. 2 c.p. per i reati di lesioni personali non è applicabile quando il fatto è contestato nell'ambito del reato di maltrattamenti in famiglia, in quanto quest'ultimo assorbe la minore fattispecie. La richiesta di applicazione della continuazione tra i fatti oggetto della sentenza impugnata e quelli già giudicati in precedenza con sentenza irrevocabile può essere legittimamente respinta qualora non emerga un'univoca identità del disegno criminoso. La mancata acquisizione di una perizia medico-legale, se adeguatamente motivata, non determina un vizio della sentenza, in quanto le lesioni possono essere provate attraverso altri elementi di prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CH. RA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/02/2009 CORTE APPELLO di MILANO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERPICO FRANCESCO;

Udito il PG in persona del Dr. MONETTI V. che ha concluso per: Dichiararsi inammissibile il ricorso;

Udito il difensore Avv. F. SARANDREA che ha concluso per: Accogliersi il ricorso.

OSSERV…

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