Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20492 del 24 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:20492PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di truffa può essere integrato anche dalla semplice menzogna o dall'omissione di informazioni, qualora tali condotte siano idonee a ingenerare un ingiusto affidamento nella controparte e a determinarne l'errore, procurando così un ingiusto profitto. L'idoneità dell'artificio o del raggiro a indurre in errore la persona offesa deve essere valutata in concreto, con riferimento alla specifica situazione di fatto e alle modalità esecutive del fatto, senza che rilevi la scarsa diligenza della persona offesa nell'effettuare i dovuti controlli. Ai fini della sussistenza del reato di truffa, è sufficiente che tra l'artificio o il raggiro posto in essere dall'agente e l'errore in cui è caduta la persona offesa sussista un nesso di causalità, essendo irrilevante ogni questione relativa all'idoneità astratta dell'artificio o del raggiro ad ingannare l'altrui buona fede, una volta che l'effetto ingannevole si sia concretamente realizzato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - rel. Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. EN. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 5370/2009 CORTE APPELLO di TORINO, del 09/07/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/04/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO GENTILE;

Udito il Sostituto Procuratore Generale Dott. Baglione Tindari, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Letti il ricorso ed i motivi proposti.

CONSIDERATO IN FAT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.