Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44217 del 30 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:44217PEN

Massima

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Il reato di associazione mafiosa e i reati-fine commessi nell'ambito del programma criminoso del sodalizio possono essere ritenuti in continuazione soltanto quando questi ultimi siano stati singolarmente programmati, almeno nelle loro linee essenziali, fin dall'inizio della partecipazione all'associazione, non essendo sufficiente il mero accertamento della loro riconducibilità al generico programma criminoso dell'associazione stessa. La continuazione non può essere automaticamente riconosciuta per tutti i reati commessi in ambito associativo, in quanto ciò finirebbe per attribuire un indebito beneficio sanzionatorio, essendo invece necessario verificare la specifica volizione e programmazione dei singoli reati-fine fin dal momento dell'adesione al sodalizio mafioso. Il giudice dell'esecuzione, pertanto, correttamente esclude l'applicazione del reato continuato quando tale requisito non risulti adeguatamente accertato in sede di cognizione, non potendo in tale sede procedere a una nuova valutazione degli elementi di prova già esaminati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F. A. - Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/03/2021 della CORTE APPELLO di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ROBERTO BINENTI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Manuali Valentina, che ha chiesto di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento indicato in epigrafe, la Corte di appello di Bari, in funzione di giudice dell'esecuzione, rigettava la …

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