Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1032 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1032SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di controllo sulla legittimità degli atti di pianificazione urbanistica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In sede di interpretazione degli strumenti urbanistici, gli elaborati grafici possono solo chiarire e completare ciò che è normativamente stabilito nel testo, ma non possono sovrapporsi o negare le prescrizioni ivi stabilite. 2. Le scelte urbanistiche costituiscono valutazioni di merito sottratte al sindacato giurisdizionale di legittimità, salvo che risultino inficiate da errori di fatto, abnormi illogicità, violazioni procedurali, ovvero che, per quanto riguarda la destinazione di specifiche aree, risultino confliggenti con particolari situazioni che abbiano ingenerato affidamenti e aspettative qualificate. 3. L'Amministrazione ha l'onere di fornire una specifica motivazione sulla destinazione di singole zone laddove tale destinazione incida, in senso peggiorativo, su situazioni meritevoli di particolari considerazioni, come nel caso di rilascio di un titolo abilitativo edilizio in favore del privato. 4. Il sovradimensionamento degli standard urbanistici rispetto al minimo di legge non richiede un'apposita e specifica motivazione, qualora lo scostamento dai minimi legali risulti contenuto; tuttavia, il notevole superamento degli standard minimi deve essere congruamente motivato, in ragione dell'incidenza sulla facoltà di godimento connesse al diritto di proprietà. 5. Nell'esercizio della discrezionalità pianificatoria, l'Amministrazione deve tenere conto delle peculiarità che caratterizzano la pianificazione oggetto di contestazione, come le singolari ed irripetibili caratteristiche fisiche (pluralità di isole e territori non strettamente collegati fra loro) che connotano l'oggetto della programmazione dell'assetto e dello sviluppo del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2023

N. 01032/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03387/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3387 del 2011, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), tutti nella qualità di eredi di ((omissis)) (originario ricorrente, deceduto), nonché quali pieni proprietari, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis))ò e ((omissis)), elettivamente domiciliati in Messina, via del Vespro n. 57 e con domicilio digitale eletto presso gli indirizzi PEC [email protected] e [email protected];

contro

Comune di Lipari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.