Cassazione penale Sez. V sentenza n. 326 del 7 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:326PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza della gravità indiziaria ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale può essere desunta dalla valutazione complessiva degli elementi probatori, anche di natura indiziaria, che dimostrino il coinvolgimento dell'indagato in dinamiche delinquenziali riconducibili all'associazione criminale di riferimento, senza che sia necessaria la prova diretta della sua partecipazione al sodalizio. In particolare, il giudice di merito può legittimamente fondare tale valutazione sulla ricostruzione logica e coerente di singoli episodi delittuosi, anche se non direttamente ascrivibili all'indagato, purché questi risulti comunque collegato agli stessi in ragione dei suoi legami con esponenti di spicco dell'organizzazione criminale e del suo ruolo di uomo di fiducia all'interno della medesima. Inoltre, l'interpretazione del linguaggio criptico o cifrato utilizzato dagli indagati nelle conversazioni intercettate costituisce questione di fatto rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, la quale è sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o irrazionalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. DE MARZO Giusep - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/01/2020 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere DE MARZO GIUSEPPE;
sentite le conclusioni del PG ODELLO LUCIA, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
L'avvocato (OMISSIS), in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), si riporta integralmente al ricorso e ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 24/01/2020 il Tribunale di Catanzaro…

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