Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 243 del 2018

ECLI:IT:TARLIG:2018:243SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di un immobile abusivo, emesso ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. 380/2001, comporta, in caso di inottemperanza, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale non solo del bene abusivo e dell'area di sedime, ma anche di una ulteriore superficie necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive, purché tale superficie non superi il limite massimo di dieci volte la complessiva superficie utile abusivamente costruita. L'amministrazione comunale è tenuta a motivare adeguatamente la quantificazione e l'individuazione di tale ulteriore area, illustrando i criteri tecnici e urbanistici seguiti, senza limitarsi al mero rispetto del limite massimo previsto dalla legge. La mancanza di sottoscrizione autografa sulla copia notificata di un provvedimento amministrativo non ne determina l'invalidità, essendo la sottoscrizione richiesta come requisito essenziale solo per l'originale, mentre per le copie conformi è sufficiente l'attestazione di conformità da parte del funzionario competente. Inoltre, l'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, previsto dall'art. 10-bis della L. 241/1990, non trova applicazione nei procedimenti d'ufficio, come quello relativo all'ordine di demolizione di un immobile abusivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2018

N. 00243/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00284/2016 REG.RIC.

N. 00285/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 284 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Genova, via Macaggi, 21/5;

contro

Comune di Bolano, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Genova, via XX Settembre, 6/9;

sul ricorso numero di registro generale 285 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.