Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12878 del 6 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:12878PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione si configura quando l'agente, con violenza o minaccia, costringe la vittima a consegnare una somma di denaro o altra utilità, anche se tale somma sia pretesa a titolo di risarcimento di un presunto danno subito. L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni, invece, richiede la sussistenza di un diritto effettivo vantato dall'agente, non essendo sufficiente la mera pretesa di un credito. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato di estorsione, è irrilevante che l'imputato ritenga di avere un credito nei confronti della persona offesa, essendo necessario che tale credito sia effettivamente provato e che l'agente non abbia agito per la sua legittima tutela, ma con l'intento di costringere la vittima a consegnare indebitamente una somma di denaro. La valutazione della prova e della credibilità delle fonti è rimessa al prudente apprezzamento dei giudici di merito, il cui giudizio è incensurabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetto da manifesta illogicità o contraddittorietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/04/2017 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DI PISA FABIO;
lette le conclusioni scritte ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8, formulate dal Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, nella persona di SECCIA DOMENICO R., che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
lette le…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.