Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1167 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:1167SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca di un provvedimento amministrativo deve essere adeguatamente motivata e seguire il medesimo procedimento del contrarius actus, salvo che non sopravvenga una causa di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente. Il titolare di un'attività commerciale ubicata in una zona a traffico limitato ha la legittimazione ad impugnare il provvedimento di revoca della sospensione del divieto di accesso veicolare, in quanto la sua posizione è differenziata rispetto alla generalità dei consociati. Tuttavia, qualora il ricorrente abbia successivamente recintato l'area di proprietà adibita a parcheggio per i clienti, impedendo così l'accesso dei veicoli, il ripristino della zona a traffico limitato non comporta più effetti pregiudizievoli per l'esercizio dell'attività commerciale, determinando la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente.

Sentenza completa

N. 01870/2009
REG.RIC.

N. 01167/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01870/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1870 del 2009, proposto da:
Bar Lido di Montorfano di Emanuele Diego, rappresentato e difeso dall'avv. Massimo Di Marco, con domicilio eletto presso l’avv. Alessandro Carlo Turrà in Milano, via U.Foscolo N.4;

contro

Comune di Montorfano, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Cristina Colombo, Mattia Casati, con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, via Durini, 24;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 17/2009 del 27 luglio 2009 e notificata al ricorrente in pari data, con cui il Comune di Montorfano ha disposto la revoca della propria ordinanza n. 13/2009, emes…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.