Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2832 del 2015

ECLI:IT:TARLE:2015:2832SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Qualora un'opera edilizia sia stata realizzata in forza di un titolo legittimante, ancorché successivamente ritenuto illegittimo, l'amministrazione non può procedere direttamente all'adozione di un'ordinanza di demolizione, ma deve previamente annullare il titolo edilizio, in assenza del quale le opere realizzate non possono essere considerate abusive né sanzionabili. Il principio della tutela dell'affidamento legittimo del privato, che ha agito in conformità al titolo edilizio rilasciato, impone infatti che l'amministrazione proceda prima all'annullamento del titolo e solo successivamente, ove ne ricorrano i presupposti, all'adozione del provvedimento demolitorio. L'ordinanza di demolizione adottata senza il previo annullamento del titolo edilizio è pertanto illegittima.

Sentenza completa

N. 00240/2015
REG.RIC.

N. 02832/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00240/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 240 del 2015, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi, 23;

contro

Comune di Lizzano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti Giuseppe A. Fanelli e ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annulla…

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