Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1268 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1268SENB

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, pur in presenza di provvedimenti che presuppongono una complessa attività istruttoria e l'apporto di elementi istruttori volti a chiarire la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto, determina l'annullamento degli stessi, salve le ulteriori determinazioni dell'amministrazione che dovrà emendare i provvedimenti dal vizio evidenziato e tenere in debito conto le doglianze degli interessati. Tale obbligo partecipativo, finalizzato a garantire il diritto di difesa, trova applicazione anche in relazione agli atti vincolati, in considerazione della spiccata discrezionalità tecnica che connota i provvedimenti in questione. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non può essere sanata ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990, qualora l'assenza di contraddittorio abbia impedito di apprezzare, alla luce delle deduzioni formulate dai ricorrenti e supportate da perizia tecnica, l'eventuale presenza di ragioni atte ad escludere che il contenuto dei provvedimenti impugnati sarebbe stato diverso.

Sentenza completa

N. 00682/2013
REG.RIC.

N. 01268/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00682/2013 REG.RIC.

N. 00683/2013 REG.RIC.

N. 00684/2013 REG.RIC.

N. 00685/2013 REG.RIC.

N. 00686/2013 REG.RIC.

N. 00687/2013 REG.RIC.

N. 00688/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 682 del 2013, proposto da:
Franco Camerlingo e Rosalba Sorrese, rappresentati e difesi dagli avv. Felice Lentini e Lorenzo Lentini, con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi n. 103;

contro

Comune di San Giovanni a Piro;

sul ricorso numero di registro generale 683 del 2013, proposto da:
Carmelina Perna e Michele Picardi, rappresentati e difesi dagli …

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